Martedì 26 aprile, presso l’Almo Collegio Capranica l’incontro culturale ha visto la presenza del Professor Claudio Griggio, già ordinario di Letteratura Italiana all’Università degli Studi di Udine.

Dopo il tempo di Quaresima e la Pasqua, l’itinerario proposto dalla Commissione Cultura del Collegio dal titolo “Per viam pulchritudinis!”, riprende il suo corso grazie all’intervento del Professore che ha presentato, attraverso la sua ultima pubblicazione, curata da lui e dall’allieva e collega Chiara Kravina, l’opera De re uxoria dello scrittore umanista Francesco Barbaro (1390-1454).

Nel commentare l’opera di Barbaro, il Professor Griggio, oltre a rimarcare gli aspetti letterari, ne ha evidenziato le dimensioni antropologica e storica, facendo emergere in particolare il ruolo che essa ha avuto nell’epoca in cui è stata composta (1416) anche grazie alla diffusione dei manoscritti (uno di essi era presente anche nella biblioteca del Cardinale Domenico Capranica) e l’ispirazione che ne hanno tratto altri scrittori e artisti (ad esempio Paolo Veronese, nella Villa Barbaro di Maser – TV).